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venerdì, 29 Marzo, 2024

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Rapporto Onu, raddoppiati i disastri naturali negli ultimi 20 anni

L’ufficio delle Nazioni Unite per la riduzione del rischio di catastrofi (Unsdir) ha pubblicato negli ultimi giorni un rapporto dal quale è emerso che i disastri naturali sono raddoppiati negli ultimi venti anni. L’analisi prende in considerazione il periodo che va dal 2000 al 2019, nel quale si sono registrati un numero di catastrofi pari a 7.348 che hanno causato la morte di oltre 1,2 milioni di persone e una perdita di quasi 3 miliardi di dollari.

Nel ventennio precedente (1980-1999) le calamità naturali verificatesi erano state 4.212, avevano provocato oltre un milione di vittime e un costo di 1,63 miliardi di dollari. Molti dei disastri naturali sono strettamente collegati al clima (quindi ai cambiamenti climatici): tra il 1980-1999 erano stati 3.656, mentre nel ventennio successivo 6.681. Anche le grandi inondazioni sono passate da 1.389 a 3.254, le tempeste da 1.457 a 2.034; e, infine, si è registrato pure un aumento del numero di incendi, di periodi di siccità e di temperature estreme raggiunte. Gli eventi geofisici come terremoti e tsunami, intercorsi tra il 2000 e il 2019, hanno fatto più vittime di tutte le altre calamità messe insieme. Si tratta di una miriade di dati che sono molto più di un semplice avvertimento, e meglio ancora di un allarme, riguardo l’emergenza climatica e i suoi relativi “effetti collaterali” che stanno divenendo sempre più diffusi, frequenti e catastrofici.

“Siamo intenzionalmente distruttivi. Questa è l’unica conclusione alla quale si può giungere quando si esaminano gli eventi catastrofici degli ultimi vent’anni. Il COVID-19 non è che l’ultima prova che i leader politici e aziendali devono ancora sintonizzarsi con il mondo che li circonda – afferma Mami Mizutori, rappresentante speciale dell’Unsdir – Le agenzie per la gestione dei disastri, i dipartimenti della protezione civile, i vigili del fuoco, le autorità sanitarie pubbliche, la Croce Rossa e la Mezzaluna Rossa e molte ONG stanno combattendo una dura battaglia contro una marea sempre crescente di eventi meteorologici estremi. Vengono salvate più vite ma sono sempre di più le persone colpite dall’espansione dell’emergenza climatica.”

https://www.undrr.org/news/drrday-un-report-charts-huge-rise-climate-disasters

A cura di Simone Riga

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