Non si buttano n i surgelati n i cibi refrigerati se manca la corrente solo per un ora e mezza.
E quanto ricorda l Unione Nazionale Consumatori in merito alle preoccupazioni espresse da molti consumatori per le conseguenze del black-out.
In primo luogo, avverte l Unione Consumatori, consigliabile posizionare il regolatore a una temperatura pi bassa, sia per il frigorifero sia per il reparto freezer: in questo modo, per le successive interruzioni di energia elettrica fino a 90 minuti non c alcun problema e i surgelati si possono conservare fino alla data di scadenza. Per le interruzioni comprese fra un ora e mezzo e tre ore, invece, prosegue il comunicato, occorre non aprire mai lo sportello del frigo e del freezer e possibilmente lasciare quest ultimo chiuso per altre due ore dopo il ritorno dell elettricit .
Di nuovo, sostiene l Unione Consumatori, non c alcuna conseguenza per i cibi refrigerati e surgelati, che si possono consumare tranquillamente nei consueti modi.
Per le eventuali interruzioni comprese fra tre e sei ore, occorre sempre tenere chiuso il freezer, ma anche per le 12 ore successive: se l apparecchio in buono stato, non ci sono ancora problemi, viceversa meglio consumare i surgelati nei giorni seguenti, cominciando da quelli che si mangiano crudi, come la frutta.
Per i cibi in frigo, conclude l Unione Consumatori, se la corrente manca per oltre 6 ore meglio consumare in giornata i prodotti freschi a base di uova e di latte e cuocere la carne e il pesce, che poi si possono conservare nuovamente in frigo per tre o quattro giorni.