Una campagna promossa soprattutto attraverso il passa-parola fra imprenditori e cittadini e sui social (dopo la pagina Facebook, la Fondazione Marmo ha aperto anche una pagina Instagram per far sensibilizzare l'opinione pubblica interessata a dare una mano) che ha riscontrato subito tantissime adesioni. “Ovviamente – dicono dalla Fondazione Marmo – sul nostro conto corrente sono arrivate anche cifre importanti e ingenti da parte di alcune imprese, ma quello che sta caratterizzando questa raccolta fondi è la sua trasversalità. Perché arrivano bonifici non solo dalle imprese legate al mondo del marmo, ma anche da aziende e imprenditori di Carrara e della nostra provincia di altri settori, dall'edilizia alla meccanica,al commercio al turismo, da tanti liberi professionisti e anche da tantissimi singoli cittadini.” Risorse che fin qui hanno permesso alla Fondazione Marmo sia di rispondere a esigenze immediate degli ospedali e dell'associazionismo come ad es mascherine, magliette e tute anti-contaminazione, ventilatori sia di predisporre acquisti di macchinari come l'ecografo per il NOA che è stato consegnato giovedì al dottor Baratta o come le due ambulanze appositamente attrezzate per trasportare i malati di Covid 19 che sono in consegna alla Pubblica Assistenza di Carrara.