In un momento di distanziamento sociale causato dall'emergenza sanitaria e sociale del Covid-19 Coronavirus, gli eventi virtuali sono diventati un palcoscenico non solo di grandi momenti con grandi personaggi, ma una vera e propria modalità per trasmettere messaggi.
La lineup di "Pathway to Paris: Earth Day 50" vanta nomi come Michael Stipe, Patti Smith, Johnny Depp, Flea dei Red Hot Chili Peppers, Ben Harper e per l’Italia il bravissimo Giovanni Caccamo, tra gli interpreti delle canzoni che sono state la colonna sonora del docufilm "Il giorno della libertà", uscito su Rai 3 sabato 9 novembre scorso, in ricordo dell'abbattimento del muro di Berlino, per celebrare la ricorrenza annuale istituita dal Governo italiano nel 2005; con la regia di Luca Verdone e la partecipazione di Luciano Fontana, direttore del Corriere della Sera; Carlo Verdelli, ex direttore di Repubblica; Marco Tarquinio, direttore di Avvenire; il regista Pupi Avati; i giovani giornalisti di Radioimmaginaria; lo scrittore albanese Besnik Mustafaj e la Presidente dell'UCEI Noemi Di Segni, con un video con le parole del Presidente della Germania Frank-Walter Steinmeier e le riflessioni dell'Ambasciatore della Germania in Italia, Viktor Elbling, in apertura e chiusura di lavori. Il programma ha visto anche la paretcipazione dei maestri Carlo Boccadoro e Fabio Vacchi, con due composizioni interpretate dal maestro Enrico Dindo; mentre le canzoni: I’ll meet you again, Berlin im Licht di Kurt Weill e Ave Maria di Schubert-Bono, oltre che da Giovanni Caccamo, interpretate da Claudia Sasso, Floriana Cicia e Giuseppe Infantino, con gli arrangiamenti del maestro Beppe D'Onghia e la direzione artistica di Nicoletta Mantovani Pavarotti. Autori del programma: Cristiano Leone, Maria Gazzetti e Paola Severini Melograni, anche conduttrice.
Per queste ragioni la redazione di Angelipress si complimenta con il cantautore Giovanni Caccamo per aver rappresentato l'Italia in questo evento così importante e di calibro internazionale, dimostrando la sua grande sensibilità per le tematiche ambientali e umanitarie. Caccamo è peraltro reduce dal suo primo World Tour in Sud America, Europa e Nord Africa e si è detto onorato di aver rappresentato l'talia al fianco di artisti straordinari per comunicare bellezza e valori senza tempo in tutto il mondo: "Prenderci cura del nostro pianeta è un dovere, ricordandoci sempre di essere “Ospiti” di Madre Natura", ha detto Caccamo.