«Oltre il 40% delle persone in Kenya non ha accesso all’acqua potabile e sono i bambini, i più fragili, a subire le conseguenze peggiori di questa mancanza. Senza acqua pulita per tutti e fonti disponibili per l’agricoltura e il bestiame si entra nella spirale della fame e della malnutrizione da cui diventa sempre più difficile uscire», sottolinea Raffaella Lebano, vicesegretaria generale di ActionAid Italia.
Nelle zone aride e semiaride del Kenya, tra cui la contea di Isiolo, l’emergenza sanitaria si è inserita in un contesto socioeconomico già fortemente critico, anche a causa dei devastanti effetti del cambiamento climatico. In Kenya sono oltre 1milione i bambini e le donne che necessitano di cure per la malnutrizione acuta, di cui circa 135mila per malnutrizione acuta grave. Nel Paese le conseguenze socioeconomiche della crisi climatica e dell’epidemia Covid-19, uniti alle infestazioni di locuste, hanno aumentato ulteriormente i livelli di insicurezza alimentare e povertà, soprattutto per chi vive di attività agro-pastorali o svolge piccoli lavori di fortuna, ovvero circa l’80% della popolazione. Ma non solo, in Kenya le misure di contenimento Covid-19 hanno avuto conseguenze drammatiche anche a livello sociale, causando la perdita di 1,7 milioni di posti di lavoro.
Con la campagna solidale “Dai acqua al futuro dei bambini del Kenya”, grazie a sms e chiamate da rete fissa al numero solidale 45511, tutti potranno dare un contributo per sostenere il progetto di ActionAid e garantire acqua, salute e possibilità di crescita ai bambini e alle famiglie delle zone più vulnerabili del Kenya. L’iniziativa solidale è attiva fino al 15 novembre e i fondi raccolti sosterranno interventi di miglioramento dei sistemi idrici e dei sistemi di raccolta dell’acqua.
Alla campagna danno il loro supporto i testimonial di ActionAid, tra questi, l’attore e doppiatore Luca Ward che ha dato voce allo spot, il gruppo creativo The Jackal, la nota chef Cristina Bowerman e l’attrice Amanda Sandrelli.
Comunicato Stampa
ActionAid Italia