Si celebra oggi, in tutto il mondo,
Molte le iniziative che per tutta la giornata si alterneranno in vari Paesi del mondo.
In questa giornata importanti sono anche le parole del segretario uscente delle Nazioni Unite, Kofi Annan, il quale si è espresso sull'argomento esortando gli abitanti del pianeta, e in particolare i loro leader, a una maggiore responsabilità nella lotta all'Hiv, definendola la più grande sfida della nostra generazione; appello accolto con grande tempismo dall'Unione Europea, la quale sta seriamente pensando di aumentare i fondi a favore della lotta all'aids.
Fermo restando che la prevenzione resta, almeno per ora, l'unico modo per contrastare la trasmissione del virus, il ministro delle Politiche Giovanili e dello Sport, Giovanna Melandri, ha chiesto la riduzione del prezzo dei preservativi, abbassandone l'Iva dal 20 al 10%.
Anche l'Unicef fa la sua parte attraverso l'iniziativa Uniti per i bambini, uniti contro l'Aids, tramite l'sms solidale 48589 (un ero da telefonini e 2 ero a chiamata da rete fissa), fino al 5 gennaio 2007, che raccoglierà fondi per finanziare specifici programmi per aiutare i bambini vittime dell'Aids.
Sempre a Roma, poi, si terrà la cerimonia Stop aids. Mantenere la promessa alla quale parteciperà il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il ministro della Salute Livia Turco e la ricercatrice Barbara Ensoli, al cui studio e a quelli di altri gruppi di scienziati nel mondo, si guarda con speranza.
Per saperne di più: www.anlaids.it