Con questa iniziativa,
Il Bando ha l�obiettivo di sostenere le reti di volontariato esistenti e, in misura pi� limitata, le organizzazioni di volontariato che promuovono e sperimentano modalit� di lavoro �in rete�, per accrescere il loro impatto sociale sul territorio e favorire lo sviluppo delle comunit�.
Il processo di accentuata frammentazione del volontariato meridionale, infatti, pu� essere invertito promuovendo relazioni stabili e non strumentali fra le organizzazioni, che aiutino i gruppi di volontariato a preservare e coltivare il nucleo identitario fondamentale di queste esperienze (radicamento nel territorio e gratuit�) e ad esercitare pi� efficacemente la loro dimensione politica per il cambiamento sociale.
Il finanziamento sar� rivolto a quelle organizzazioni e reti di volontariato che dimostrino:
capacit� innovativa a livello organizzativo e metodologico; efficacia sociale delle azioni svolte in rete o� in collaborazione con altri interlocutori sociali ed istituzionali; potenzialit� di sviluppo e di crescita; accreditamento sul territorio quale soggetto rilevante sul piano sociale. Non � previsto il sostegno alla costituzione di nuove reti.
I programmi di sostegno possono essere presentati da reti formali, informali o da organizzazioni di volontariato delle regioni meridionali (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia, Sardegna e Sicilia) con esperienza sul territorio. Saranno valutati positivamente quei programmi che prevedano, tra l�altro, la promozione attiva di interventi di mediazione e integrazione culturale degli immigrati.
Le richieste di contributo non possono essere superiori ai 40mila euro per le reti locali (fino alla dimensione provinciale) e per le singole organizzazioni di volontariato, ai 60mila euro per le reti regionali, multi-regionali e nazionali e agli 80mila euro per le reti di reti.
Il Bando � pubblicato sul sito www.fondazioneperilsud.it