34 C
Roma
domenica, 8 Settembre, 2024

fondato e diretto da Paola Severini Melograni

Junior Achievement Italia e L’Unicef insieme per l’inclusione sociale

Una nuova edizione di UPSHIFT, il programma di sviluppo delle competenze per l’orientamento, la cittadinanza attiva e l’inclusione promosso dall’UNICEF e JA Italia, volge al termine nelle scuole di primo e secondo grado, in collaborazione con il Ministero dell’istruzione e del merito e gli Uffici Scolastici Regionali. Il programma è stato inoltre affiancato anche quest’anno da “UPSHIFT for Ukraine”, che coinvolge in tutta Italia giovani rifugiati e rifugiate ucraine dai 14 ai 21 anni, in contesti di educazione non formale.

Circa un ragazzo su 10 nel 2023 ha lasciato la scuola prima del tempo. Più precisamente il 10,5% dei giovani che hanno tra 18 e 24 anni, calcola Eurostat[1]. Nonostante il calo di un punto percentuale rispetto all’anno precedente, la dispersione scolastica rimane un fenomeno rilevante nel nostro paese, in particolar modo nelle Regioni del Sud Italia nelle quali si registrano anche i numeri maggiori di studenti con background migratorio. Infine, si stima che il 30% degli studenti in uscita dalle scuole secondarie di secondo grado sperimenterà difficoltà in questa transizione fino al 2030 a causa del mismatch tra competenze acquisite e competenze richieste dalle realtà professionali[2].

Per supportare lo sviluppo di competenze trasversali utili nella scelta dei percorsi di studio e nella transizione al mondo del lavoro, dal 2018 Junior Achievement Italia (JA) e il Fondo Delle Nazioni Unite per l’Infanzia (UNICEF) hanno unito le forze introducendo il programma UPSHIFT per adolescenti e giovani italiani, coetanei con background migratorio e in particolare situazione di svantaggio. Inoltre, in risposta all’emergenza ucraina, l’UNICEF e JA Italia hanno esteso le attività del programma a supporto di minori e giovani rifugiati ucraini nella delicata fase di inclusione nel contesto di arrivo.

Il Programma UPSHIFT, attualmente realizzato dall’UNICEF in 47 Paesi, in Italia fa anche parte dei modelli sperimentati nel quadro della Garanzia Europea per l’infanzia[3], con l’obiettivo di promuovere percorsi di didattica innovativa e istruzione di qualità nel sistema scolastico. Tramite l’acquisizione di competenze-chiave di vita e imprenditoriali, gli studenti collaborano in gruppi per l’analisi di problemi sociali e l’ideazione di soluzioni innovative ad impatto sociale.

Dal 2022, grazie a un Protocollo di intesa tra l’UNICEF e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, UPSHIFT è promosso nelle scuole secondarie di primo e secondo grado all’interno dei Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento (PCTO) e del programma di Educazione civica. Grazie alla collaborazione con gli Uffici Scolastici Regionali di Lombardia, Piemonte, Veneto, Umbria e Sicilia, le scuole sono selezionate attraverso indicatori indiretti di svantaggio, tra cui il tasso di dispersione scolastica, la percentuale di studenti con background migratorio e la media dei risultati Invalsi, al fine di coinvolgere i contesti e le aree più fragili. Solo nell’anno scolastico 2023/2024 sono stati oltre 1.200 gli studenti coinvolti, oltre i 6.300 dal 2018.

Infine, nel 2024, si è rafforzato l’impegno per favorire la transizione scuola-lavoro, grazie anche al supporto di EY e EY Foundation, mettendo a disposizione mentori professionisti provenienti da diversi settori a supporto degli studenti, favorendo così il passaggio di competenze trasversali utili per l’approccio al mondo del lavoro.

Quest’anno, sono stati 8 gli istituti di primo grado che hanno portato a termine “UPSHIFT for Teens”, coinvolgendo un totale di 590 studenti – di cui 211 che proseguivano il percorso dall’A.S. 2022.2023 – nell’elaborazione di progetti per rispondere a sfide ad alto valore sociale quali: la costruzione di un futuro senza disparità di genere, rigenerazione urbana e culturale, la diffusione di buone regole per la cittadinanza digitale. Attraverso questo programma, i giovanissimi e le giovanissime si sono confrontati su sfide concrete configurando risposte praticabili nella propria comunità di riferimento.

Grande partecipazione anche nel programma “UPSHIFT for Youth“, con l’avvio del percorso biennale da parte di 463 studenti e il completamento dell’ultima fase di incubazione Impresa in Azione da parte di ulteriori 10 classi. Questa parte finale del programma ha previsto la prosecuzione del lavoro svolto l’anno precedente, con uno sviluppo concreto della propria idea e della propria mini-impresa. I progetti sono stati presentati a una Giuria di esperti durante l’evento finale – Demo Day.

Al termine di questa competizione, la Giuria ha premiato il team “Impronte di Luce dell’I.O. Giano dell’Umbria di Perugia, che ha ripreso l’antica tecnica di stampa in cianotipia per la realizzazione di prodotti artigianali tramite un bromografo autoprodotto con materiali di recupero. La particolarità dell’idea unisce elementi tradizionali e innovativi nella riscoperta creativa di pratiche artistiche e culturali, avvicinandole al mondo dei giovani. L’originalità dell’idea ha portato il team di UPSHIFT a conquistarsi un posto ai Campionati di Imprenditorialità organizzati da Junior Achievement Italia, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione e del Merito, tenutisi il 23 e 24 maggio scorso a Parma, aggiudicandosi il premio Social Impact Award di UNICEF.

ARTICOLI CORRELATI

CATEGORIE

ULTIMI ARTICOLI