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martedì, 21 Maggio, 2024

fondato e diretto da Paola Severini Melograni

A Pavia arriva Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani

4 maggio-2 giugno 2024
Pavia, Horti – Almo Collegio Borromeo

Inaugurazione dalle 18,30 alle 20,00 di una delle tappe del Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani a Pavia presso Horti – Almo Collegio Borromeo.

Progetto Genesi. Arte e Diritti Umani è una grande iniziativa espositiva ed educativa dedicata al tema dei diritti umani, ideata e curata da Ilaria Bernardi, nella convinzione che l’arte contemporanea possa assumere il ruolo di ambasciatrice dei diritti umani. Parallelamente Progetto Genesi si propone di trasformare il format tradizionale della mostra in un vero e proprio museo itinerante che si sposta di città in città con la propria collezione, attività espositiva e attività educativa.

Le sue prime due edizioni, rispettivamente nel 2021-2022 e nel 2023, hanno presentato le opere della collezione d’arte contemporanea dell’Associazione (la Collezione Genesi), costituta da artisti provenienti da tutto il mondo e di diverse generazioni, che trattano rilevanti questioni sociali e ambientali coeve. Inizialmente, la Collezione includeva 37 opere, alle quali nel corso del 2021-2022 si sono aggiunte 15 nuove acquisizioni presentate nel 2023 in occasione della seconda edizione del Progetto.

Fin dalla prima edizione di Progetto Genesi la mostra ha individuato nella Collezione Genesi sei principali sezioni tematiche attraverso le quali le opere esprimono un messaggio legato alla difesa dei diritti umani:

– La memoria di un popolo– Un’identità multiculturale– Le vittime del Potere– Il colore della pelle– La condizione femminile– La tutela dell’ambiente

L’ultima tappa della sua seconda edizione, a Brescia nel novembre 2023, anziché presentare l’intera Collezione Genesi, ne ha inclusa solo una parte, utilizzandola come introduzione a una mostra tematica sull’Iran con opere prese in prestito da importanti collezionisti, musei e gallerie internazionali. Questo nuovo format espositivo si è ulteriormente sviluppato nelle successive due esposizioni realizzate nel novembre 2023 ad Alba, presso la Banca d’Alba, in collaborazione con la Fondazione Sandretto Re Rebaudengo, e nel dicembre 2023 a Ginevra, presso Palais des Nations, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Ciascuna di queste due mostre, infatti, ha coinvolto un ristretto numero di opere della Collezione Genesi, per includere opere di provenienze differenti (prestate cioè da artisti, musei, gallerie e altre collezioni) al fine di sviluppare un percorso espositivo dedicato a un tema specifico: ad Alba la violenza sulle donne e a Ginevra al rapporto tra l’arte italiana e i diritti umani.

La terza edizione di Progetto Genesi segna un’ulteriore evoluzione del format espositivo tematico sviluppato a a Brescia, Alba e Ginevra. Sarà infatti caratterizzata da quattro mostre, una differente dall’altra, sia per opere esposte sia per tema trattato ma unite da un filo rosso: un focus sulla condizione femminile nel mondo

Il focus sulla condizione femminile nel mondo sarà presente in ciascuna delle quattro mostre mediante un approfondimento su una diversa artista di fama internazionale, ma di differente provenienza e generazione; rispettivamente: Simone Fattal (Damasco, Siria, 1942), Shirin Neshat (Qazvin, Iran, 1957); Monica Bonvicini (Venezia, Italia, 1965), Binta Diaw (Milano, Italia, ma di origini senegalesi, 1995). La scelta delle quattro artiste non deriva soltanto dalla qualità del loro lavoro ma soprattutto dal loro essere portatrici, attraverso la loro vita, delle esperienze delle donne in differenti contesti geografici e sociali. Inoltre, gli approfondimenti su queste quattro artiste sono al contempo un modo per avvicinarsi un importante progetto a cui l’Associazione Genesi sta lavorando ma che sarà annunciato soltanto nell’autunno 2024.

Nella prima tappa della terza edizione saranno presentate le 15 nuove acquisizioni entrate a far parte della Collezione Genesi e mai esposte finora.

Gli approfondimenti sulle opere esposte e su ciascuna sezione sono forniti da un’app innovativa realizzata da Hidonix, scaricabile sul cellulare tramite QR Code. L’app include l’audioguida e gli audio realizzati dai volontari del progetto “FAI Ponte tra culture” volto a valorizzare il dialogo e il confronto culturale tra persone di diverse origini e credo religiosi. L’app fornisce inoltre ai visitatori la possibilità di essere costantemente aggiornati sui vari appuntamenti educativi ed espositivi previsti nel corso di Progetto GenesiClicca qui per scaricare l’App.


Fonte: https://associazionegenesi.it/events/progetto-genesi-2024/

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