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sabato, 27 Luglio, 2024

fondato e diretto da Paola Severini Melograni

XIII edizione del progetto “Memorie di Famiglia – i giovani tramandano le storie dei nonni”

Il prossimo 21 gennaio 2024 alle ore 10.30, in occasione della celebrazione del Giorno della Memoria 2024 si terrà la XIII edizione del progetto “Memorie di Famiglia – i giovani tramandano le storie dei nonni”, che si svolgerà, in sede e in diretta streaming sulla pagina Facebook del Pitigliani.

L’iniziativa si impegna a raccontare e tramandare la Memoria, attraverso le testimonianze di famiglie provenienti dalle Comunità Ebraiche di tutta Italia e non solo.

La tredicesima edizione di Memorie di famiglia, intitolata “L’ora della scelta”, è incentrata sulle testimonianze, riferite non solo a Roma ma a tutta l’Italia occupata, dei giusti e degli ingiusti, i salvatori cioè e i delatori. Sia sugli uni che sugli altri molti sono gli studi anche importanti, le pubblicazioni di fonti, e nel caso dei giusti i riconoscimenti. Abbiamo provato a individuare testimonianze che sono passate inosservate, sfuggite ad ogni riconoscimento, ricordate solo, nel caso dei giusti, da chi era stato salvato, e nel caso degli ingiusti, da chi ricorda delazioni, consegne ai nazifascisti e anche, perché no?, furti e saccheggi.

Siamo consapevoli della difficoltà del progetto: nel caso dei giusti, la trasmissione delle fonti, il dare un nome a chi vogliamo ricordare, il racconto delle storie è più lineare. Il mancato riconoscimento è frutto del caso, delle difficoltà, del prevalere delle esigenze immediate della vita che ricomincia rispetto alla memoria e alla riconoscenza stessa. Nel caso degli ingiusti, si tratta invece di cogliere personaggi spesso senza nome, sospetti o anche certezze non confortate da prove certe nelle testimonianze. Di passare dalle testimonianze a un contesto complesso, di difficile valutazione.

Nell’un caso, i giusti, e soprattutto nell’altro, gli ingiusti, non saranno più loro a parlare, ma dovremo farli emergere nelle voci dei testimoni. Eppure, nelle testimonianze raccolte in questi anni da Memorie di famiglia giusti e anche ingiusti emergono continuamente, tanto da sembrare esigere una voce autonoma a loro dedicata. Il titolo che proponiamo si richiama pertanto a un problema importante, diremo decisivo, che è quello di come si diventa giusti, di come si diventa ingiusti. Quale fu per loro il momento, consapevole o meno che fosse, della scelta?

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