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sabato, 20 Aprile, 2024

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Medici, infermieri e famiglie uniti per sfatare le false convinzioni sulle Cure Palliative Pediatriche

Il 6 giugno 2023 a Milano, presso la Clinica Mangiagalli, nell’Aula Magna, un convegno aperto a tutti per fare chiarezza su un diritto che in Italia riguarda 35mila bambini. Medici, infermieri e famiglie uniti per sfatare le false convinzioni sulle Cure Palliative Pediatriche.

Servono solo ai bambini malati di tumore, accelerano la morte, non hanno rilevanza scientifica. Queste sono solo alcune delle false convinzioni che circolano su un tema scomodo e delicato: le Cure Palliative Pediatriche (CPP). Per fare chiarezza sull’argomento e promuovere una cultura condivisa su queste terapie lunedì 6 giugno a Milano, presso l’Aula Magna della Clinica Mangiagalli, dalle ore 8.30 alle ore 12.30, si terrà il convegno aperto a tutti Cure Palliative Pediatriche: miti da sfatare, sfide da accogliere. È possibile partecipare sia in presenza (iscrizioni su tom.policlinico.mi.it) sia su piattaforma digitale, a questo link https://us02web.zoom.us/j/81849509626.

L’appuntamento, rivolto in particolare a medici, infermieri e specializzandi, è organizzato da VIDAS e Fondazione De Marchi in collaborazione con Associazione Maruzza Lombardia. Il convegno, infatti, è tra gli appuntamenti della manifestazione nazionale Giro d’Italia delle Cure Palliative Pediatriche, ideata proprio da Fondazione Maruzza con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza e le istituzioni sul diritto alle CCP. In Italia, infatti, dei 35.000 giovanissimi che avrebbero bisogno di queste terapie, solo il 18% le riceve. Nonostante esista la legge 38 del 2010 che ne sancisce il diritto.

All’incontro del 6 giugno parteciperanno alcuni tra i maggiori esperti di CPP in Lombardia e anche una famiglia, attraverso una video testimonianza, che porterà un esempio concreto dell’importanza di queste terapie non solo per la cura del bambino malato ma per la serenità dell’intera famiglia.

Nella prima parte della mattinata, a sfatare i falsi miti sulle CPP saranno: Federico Pellegatta – responsabile infermieristico di Casa Sollievo Bimbi di VIDAS (Le CPP non servono a niente e sono solo per i minori che stanno morendo); Augusto Caraceni – professore associato di Medicina Palliativa all’Università Statale degli Studi di Milano (Le CPP non hanno rilevanza scientifica); Carlo Grizzetti – medico specialista in Anestesia, Rianimazione e Terapia del Dolore; Andrea Tomaselli e Gabriella Guida – medici specializzandi in Pediatria (Le CPP sono uguali a quelle dell’adulto).

Dalle 11 alle 12 si svolgerà la tavola rotonda La storia di Giorgio, le cure palliative pediatriche nella vita reale, in cui il racconto di un percorso di cura smentirà nel concreto altre false convinzioni sulle CPP: sono solo per i malati di cancro, accelerano la morte, si fanno solo in ospedale, non coinvolgono i minori nelle decisioni di cura. Tra gli esperti che interverranno: Danila Eugenia Brusa – fisioterapista presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda, Ospedale Maggiore Policlinico di Milano; Igor Catalano – responsabile medico di Casa Sollievo Bimbi di VIDAS; Agnese Maria De Carli – medico presso la Neonatologia e Terapia Intensiva Neonatale della Mangiagalli; Chiara Esposito – caremanager UCP-dom VIVISOL; Maria Zingales – pediatra di libera scelta.

La conclusione del convegno è affidata alla giornalista Paola Severini Melograni, esperta in comunicazione sociale, che affronterà il tema Le CPP sono fatte da chi “ha buon cuore”.

A moderare il convegno saranno Barbara Rizzi – direttrice scientifica di VIDAS e Moreno Crotti Partel – tesoriere Federazione Cure Palliative Associazione Maruzza Lombardia.

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