L’energia della laguna
Ecofuturo ha presentato un convegno dedicato alla transizione verso una Venezia 100% rinnovabile e carbon free. Questo obiettivo ambizioso, sostenuto da Ecofuturo e dai suoi partner, è reso possibile grazie a una serie di eco-tecnologie già pronte per essere implementate. È reso evidente che non bisogna più scegliere tra progresso e ambiente. Oggi possono convivere positivamente e chi vive o visita Venezia, può trarre beneficio da tecnologie pulite ed un ecosistema sano e rigoglioso.
Venezia e la sua laguna: un legame da rafforzare
Venezia e la laguna che la circonda hanno un legame profondo e storico. La laguna ha protetto e nutrito la città, permettendole di diventare un centro di civiltà con influenza mondiale. Tuttavia, con l’era industriale e l’uso di energie fossili, questo legame si è affievolito.
Oggi, con l’urgenza di decarbonizzare i nostri sistemi energetici, si aprono nuove opportunità per rafforzare questo legame. Le eco-tecnologie e le Comunità Energetiche Rinnovabili consentono di produrre energia pulita direttamente nella laguna, soddisfacendo i bisogni energetici della città. Le pompe di calore idro-termiche, ad esempio, utilizzano l’acqua della laguna per climatizzare Venezia a zero emissioni, riducendo i costi energetici.
Tecnologie innovative per un futuro sostenibile
Le soluzioni proposte includono una mobilità a zero emissioni per trasporti leggeri e pesanti, con tecnologie che spaziano dall’elettrico all’idrogeno verde e alla conversione al biometano e. È possibile alimentare elettricamente anche le grandi navi in porto, evitando l’uso di gruppi elettrogeni a gasolio.
Saranno presentate eco-tecnologie per rigenerare l’ecosistema lagunare. Gli eco dragaggi a ciclo chiuso permettono di ripulire i fondali da sabbie e detriti organici, riutilizzabili per opere di ripascimento. Le acque della laguna si schiariranno e ossigeneranno, favorendo la vita marina. Il sistema River Cleaning, ideato dal veneto Vanni Covolo, impedirà l’ingresso di rifiuti solidi e oleosi, indirizzandoli verso il riciclo.
L’uso della zeolite, infine, nelle fosse settiche e condotte fognarie riduce la manutenzione e previene lo scarico di materiale organico in laguna.