Il 23 maggio 2024, si terrà la seconda edizione del SATA presso l’Augustinianum di Roma. L’evento inizierà alle 17:00 con un rinfresco, cui seguirà la cerimonia ufficiale dalle 18:00 alle 20:00. Moderata dall’eminente giornalista vaticanista Delia Gallagher (CNN, Inside the Vatican), la cerimonia accoglierà i contributi di Mary Mugo, Ambasciatrice giovanile della lotta alla tratta del Kenya, Nasreen Sheikh, stimata propugnatrice dei diritti dei sopravvissuti e delle sopravvissute, e Kevin Hyland, ex Commissario per la lotta alla schiavitù del Regno Unito. Contributi volti a promuovere una comprensione più profonda e olistica delle diverse sfaccettature della tratta di esseri umani e di come combattere questo fenomeno.
La celebrazione è organizzata dalla Fondazione Conrad N. Hilton, dalla Fondazione Arise e dall’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG), Arise è una ONG che lotta contro la schiavitù ed opera in tutto il mondo per proteggere le comunità dallo sfruttamento. Arise crede che i gruppi in prima linea e le loro reti siano la chiave per porre fine alla schiavitù e alla tratta di esseri umani. Inoltre, fornisce finanziamenti e formazione alle Suore cattoliche e ad altri operatori in prima linea, costruisce reti contro la schiavitù, commissiona ricerche pertinenti, amplifica le voci di coloro che operano in prima linea e porta avanti un’attività di advocacy per il cambiamento. Per saperne di più: https://www.arisefdn.org/
L’Unione Internazionale delle Superiore Generali (UISG) mira a costruire ponti e sviluppare reti per creare diversi modi in cui le Religiose possano comunicare attraverso distanze geografiche, lingue e culture diverse per essere in comunione tra loro e costruire insieme una comunità globale. È composta da 1903 leader di congregazioni religiose femminili di tutto il mondo. La UISG ha fondato e sostiene Talitha Kum, la rete internazionale di religiose contro la tratta di esseri umani (https://www.talithakum.info/
Sr. Patricia Murray, IBVM, Segretaria Esecutiva dellaUISG, dichiara: “Il ministero della lotta alla tratta e la creazione di Talitha Kum hanno avuto inizio da una presentazione tenuta a Roma da Sr. Lea Ackerman, MSOLA, in dicembre 1998. Questo dimostra l’impatto di una voce profetica. Da allora migliaia di sorelle in tutto il mondo hanno ricevuto la formazione per poter lavorare insieme ad altre per contrastare questa grave ferita nel corpo dell’umanità. Celebriamo le tre sorelle che ricevono il premio SATA e riconosciamo che sono esempi meravigliosi della coraggiosa dedizione di molte sorelle e dei loro collaboratori che sono stati coinvolti nella prevenzione, nel salvataggio, nella riabilitazione e nella reintegrazione per molti decenni. Che possano ispirare altri ad ‘aprire gli occhi e le orecchie, per vedere gli invisibili e ascoltare chi non ha voce, per riconoscere la dignità di ciascuno e per agire contro la tratta e ogni forma di sfruttamento‘ (Papa Francesco).”
L’imprenditore internazionale del settore alberghiero Conrad N. Hilton istituì la fondazione che porta il suo nome nel 1944 per aiutare le persone che vivono in condizioni di povertà e di svantaggio in tutto il mondo. Oggi, il lavoro continua con sforzi significativi per garantire uno sviluppo sano della prima infanzia e mezzi di sussistenza sostenibili per i giovani, per sostenere i giovani che escono dal sistema di affidamento familiare, per migliorare l’accesso ai servizi di alloggio e di sostegno per le persone senza fissa dimora, per identificare soluzioni per l’accesso all’acqua sicura e per rafforzare l’azione delle Suore cattoliche. La Fondazione è una delle più grandi al mondo, con un patrimonio di circa 6,7 miliardi di dollari. Ad oggi, ha assegnato sovvenzioni per un totale di oltre 3 miliardi di dollari, 435 milioni di dollari in tutto il mondo nel 2022. Per saperne di più: https://www.hiltonfoundation.
Sr. Jane Wakahiu, LSOSF, Ph.D, ha dichiarato: “Siamo solidali con le Suore cattoliche che affrontano con coraggio il flagello della tratta di esseri umani. Attraverso la loro azione di advocacy, il sostegno ai sopravvissuti e alle sopravvissute e la formazione delle comunità, esse gettano luce su questa oscura realtà. Insieme, lavoriamo per prevenire ulteriori danni, fare formazione sulle strategie di prevenzione e offrire un sostegno completo ai sopravvissuti e alle sopravvissute nel loro cammino verso la guarigione e il recupero “.