Il film-documentario affronta, in un modo singolare nel suo genere, il delicato e attuale tema della tratta di esseri umani e del loro sfruttamento. Scostandosi, infatti, dai soliti reportage sulle violenze, sui diversi tipi di sfruttamento, sul disagio, sulla solitudine, la regista, dimostrando un interesse al tema trattato e una profonda conoscenza dell’animo femminile, esplora i sentimenti di tre donne che sono uscite dallo stato di schiavitù e che hanno “osato una speranza” restituendosi la dignità depredata. Una speranza per tante altre donne schiave e una speranza collettiva e trainante verso sensibilità migliori per un’umanità meno ferita e più integra.
In occasione della Giornata Mondiale del Migrante e del Rifugiato del 25 settembre, l’assessorato alle Politiche Sociali e alla Salute di Roma Capitale ha promosso mercoledì 29 settembre al Campidoglio nella Sala Laudato Sì, la proiezione del film-documentario "Sue" di Elisabetta Larosa, prodotto e distribuito dalla Movie Factory srl di Francesco Paolo Montini, sul tema della tratta di esseri umani. Interpretato da Joy Ezekiel, Rita Aghoghovwia e Isoke Aikpitanyi. È seguito poi, un breve confronto, moderato della Assessora Barbara Funari.
