Pasqua alle spalle:
il tormento,
il dolore,
la morte
nell’aria infinita;
oltre parole violente,
e la fuga di secoli,
sbiaditi tra storie e leggende.
Voci gridate,
Voci sommesse,
Voci commosse…
Ti rivedo, Crocifisso Signore,
al di là del sepolcro,
alle spalle,
nelle tenebre
di una Pasqua finita;
e mi rimane
quel canto
nella notte vagante
ove il mio spirito
si va interrogando
e poi tace !
Al sogno
di una Luce perenne
nell’acme
della storia redenta.
Don Vincenzo Arnone
Il 25 maggio, presso la basilica di Santa Croce, si svolgerà un Oratorio Sacro: Silvia Budri reciterà la lunga poesia di tredici strofe scritta da Don Vincenzo Arnone, con musiche composte appositamente per l’evento e suonate da un quartetto di violini.