In piazza a Trieste insieme ad un altro centinaio di realtà ai Villaggi delle buone pratiche, che propongono esperienze sociali e modelli di sviluppo, la sartoria sociale Lister ha preparato anche le 2.200 borsine distribuite ai delegati delle Settimane sociali.
Nella sede della sartoria, negli spazi concessi dal Dipartimento di salute mentale, arrivano ogni giorno capi e materiali tessili inutilizzati di cittadini, artigiani e aziende: la similpelle diventa zaino, il cappotto una borsa a tracolla, le teline d’ombrello un fresbee o un aquilone, tessuto che torna a volare.