A Marzo, in occasione del centenario dalla nascita di Franco Basaglia, psichiatra, neurologo italiano e principale motore del concreto cambiamento della psichiatria, la Cooperativa Lavoratori Uniti Franco Basaglia (CLU) racconterà la sua storia nel documentario “50 anni di CLU”, diretto dalla regista Erika Rossi e scritto con il giornalista e autore Massimo Cirri.
Prodotto da Ghirigori, il film è la storia della prima impresa sociale italiana, probabilmente la prima al mondo, nata nella Trieste di Franco Basaglia, chiamato a dirigere l’Ospedale psichiatrico cittadino dopo una importante esperienza a Gorizia. Al culmine di un delicato iter burocratico e di un complesso confronto con le istituzioni e il tribunale, CLU Cooperativa Lavoratori Uniti Franco Basaglia finalmente diventava realtà il 16 dicembre 1972, con la sua squadra di 28 soci: una formazione imprenditoriale del tutto inedita e piuttosto “trasgressiva”, per l’epoca, con 16 pazienti dell’ospedale psichiatrico – come tali privi di diritti civili e politici – affiancati a un drappello di medici, infermieri, sociologi e psicologi. Nel documentario parlano molti protagonisti e testimoni di quegli anni, come Augusto Debernardi, Giovanna Del Giudice, Peppe Dell’Acqua, Franco Rotelli, Michele Zanetti. Da allora ad oggi, solo in Italia, sono migliaia e migliaia le imprese sociali che tutti i giorni congiungono lavoro, dignità e inclusività.