22.1 C
Roma
lunedì, 20 Maggio, 2024

fondato e diretto da Paola Severini Melograni

Addio a Renzo Gattegna, già presidente dell’Unione delle comunità ebraiche

Nel Talmud  i rapporti che esistono tra il Creatore e le Sue creature sono concepiti come tra Padre e figli.Questa è una esortazione rabbinica”Sii forte come un leopardo,veloce come un aquila, agile come un cervo e possente come un leoneper eseguire le volontà del padre tuo che è nei cieli “Renzo Gattegna riuniva in sè tutte queste qualità e le ha messe al servizio della sua visione del mondo: inclusiva, tollerante, aperta, una visione che è anche la nostra.
Renzo Gattegna è stato un grande italiano di religione ebraica. Uomo costruttore di ponti e di relazioni, tutte finalizzate al Bene Comune, che per lui era una scelta di campo e non una parola.

Fino al 20 di novembre durerà il lutto stretto che la sua famiglia dovrà praticare ma, dopo quella data sarebbe bello che il mondo Ebraico, la politica,la società civile,non solo nella sua roma, lo ricordasse con un evento, anche se oggi non lo possiamo ancora programmare in presenza a causa del Covid che ce lo ha portato via.

Renzo Gattegna era sempre stato un membro attivo della comunità Ebraica romana: nel 2002 entra come consigliere a far parte dell’UCEI e nel 2006 viene nominato Presidente. 
Verrà riconfermato nel 2012 fino al 2016 quando, volendo lasciare spazio ai giovani, non ripresentò la propria candidatura (altrimenti possiamo affermare che sarebbe stato nuovamente eletto).
Renzo Gattegna è riuscito a conciliare il suo impegno di civil servant per la sua comunità e contemporaneamente per lo stato italiano. Il presidente Mattarella lo ha definito “faro per tutta la nostra società”.
 Noi di Angelipress abbiamo avuto modo di conoscerlo e frequentarlo ed apprezzare le sua qualità umane e la sua estrema competenza nel lavoro.
Ci uniamo al cordoglio dell’UCEI e dell’Unione romana ebraica  e abbracciamo la sua famiglia, la straordinaria moglie Ilana e i suoi due figli Roberto e Daniel. 
Renzo Gattegna è stato  un vero amico e interlocutore del mondo cattolico e della tavola Valdese. 
La redazione di angelipress ha inviato alle rappresentati delle istituzioni ebraiche Noemi Di Segni e Ruth Dureghello espressioni del nostro enorme dispiacere. 
Che il suo ricordo sia di benedizione. 

ARTICOLI CORRELATI

CATEGORIE

ULTIMI ARTICOLI