Su Il Sole 24 Ore Alberto Orioli ha firmato il 5 settembre un articolo intitola “Quel patto per il futuro che comincia dalla nostra Costituzione”, racontando la visione di Giovanni Maria Flick a partire dal suo libro uscito in questi giorni per le Edizioni Sole 24 Ore. Nel libro la Costituzione italiana è centrale e rilevante, soprattutto in tempi di crisi, perché evidenzia la necessità di affrontare il presente e di trovare strumenti per la sopravvivenza umana.
La recente riforma degli articoli 9 e 41 sottolinea l’importanza della sostenibilità per l’ambiente e la persona, valorizzando la cultura come elemento dinamico e fondamentale. Le sfide del presente per prepararci al futuro, da quella dell’energia pulita a quella dell’intelligenza artificiale, richiedono un equilibrio culturale che valorizzi il passato e la memoria per progettare un futuro sostenibile e umano.
Questo libro rappresenta un contributo prezioso e vitale per arrivare all’equilibrio necessario per tornare a crescere e pensare il futuro.
Il giurista, ex ministro e presidente emerito della Consulta, nel libro di fatto ribadisce «la centralità della persona», bussola per muoversi all’interno dei grandi cambiamenti della nostra epoca sia nel macro che nel micro, con una visione che porti a progredire «il valore civile del genere umano».