Per le persone disabili i centri urbani ed i relativi sistemi per la mobilità sono difficili da praticare.A partire dal 1971, quando con la legge 118 sulle barriere architettoniche (applicate col decreto attuativo 384 de11978) sono stati sanciti impegni ed obblighi per tecnici ed amministratori, non si è avuto, o quasi, alcun risultato positivo sul territorio; ma, negli anni è notevolmente aumentata, esercitando una pressione sempre maggiore, la somma di tutte le persone che hanno cominciato a capire che questa scomodità era una “scomodità senza senso” e che la città “handicappata”, piena di ostacoli, poteva, e doveva, essere modificata.