23.8 C
Roma
domenica, 19 Maggio, 2024

fondato e diretto da Paola Severini Melograni

Paola Severini Melograni sul Corriere della Sera: una speranza c’è

Le vacanze non sono per tutti

La settimana di Ferragosto è particolarmente difficile per i disabili gravi e le loro famiglie e lo è anche per mio figlio, un ragazzone autistico grave ormai trentenne.
Assistiamo alla città che si svuota. Gli amici , dopo averci descritto il loro itinerario, ci chiedono: e tu, dove vai? Rispondiamo immutabilmente: non posso andare da nessuna parte. Occorre anche spiegare che un figlio autistico grave è inamovibile, guai a cambiargli le abitudini, che già è irritato per le inevitabili variazioni della sua routine dovute alle ferie di tutti, che è un ragazzone alto un metro e ottantasette ed è meglio non farlo arrabbiare. Noi genitori siamo più tristi e soli del solito. Ci rassegniamo a non uscire di sera perché ammesso che troviamo un assistente, poi rimaniamo svegli di notte per rispondere alle sue infinite domande e il giorno dopo chi va a lavorare? Ma rassegnarci che in questi giorni di festa gli altri abbiano una vita e loro no, mai.

Rita Francese Salerno

Caro direttore, ho letto la lettera della signora Salerno, madre di un uomo autistico. Mi permetto di segnalare che alcune possibilità di «tregua» per questa signora e la sua famiglia, ci sono, esistono! E a Rai le descrive attraverso nastro lavoro in onda da 4 anni.

Vorrei però prima precisare che le persone autistiche sono tante e molto diverse fra loro: per questo motivo si dice «spettro autistico» e, poichè parliamo di una popolazione che si aggira sui 600 mila individui, statisticamente molti di loro sono gravi come deve essere il figlio di questa lettrice. Attraverso i racconti e le proposte della nostra trasmissione «O anche No» in onda ogni domenica, per tutta l’estate su Rai 3 alle 11 circa, in replica il lunedì notte sempre sula stessa rete all’una e 15 e recuperabile su Rai Play (all’autismo abbiamo dedicato moltissime delle nostre quasi 200 puntate trasmesse) proponiamo risposte, speranze, occasioni di aiuto raccontando cosa si fa in tutta Italia: casi gravi e gravissimi purtroppo sono di difficile gestione e per loro è indispensabile poter contare su centri sempre aperti di sostegno per i malati.

Lascio quindi la mail comune alla mia redazione per poter provare a dare una mano a questa mamma. Grazie sempre per quello che fa il Corsera per tutte le persone fragili.

Paola Severini Melograni
severni.paola@gmail.com


Fonte: Corriere della Sera

ARTICOLI CORRELATI

CATEGORIE

ULTIMI ARTICOLI