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Newsletter Angelipress.org 18 ottobre 2010

Finalmente una buona notizia: i dati dell’OMS, l’Organizzazzione Mondiale della Sanit, comunicano che, per la prima volta da vent’anni a questa parte, il numero dei ciechi e degli ipovedenti nel mondo significativamente diminuito.

In particolare lorganizzazione dellONU ha sottolineato le nuove pi importanti tendenze a livello globale:

Diminuzione del 10% delle persone cieche e con ridotta capacit visiva nel mondo, rispetto alla rilevazione del 2004;

39,8milioni di persone sono cieche: 5.2milioni in meno del 2004 (da 45 milioni) con una decrescita del 13% negli ultimi 6 anni;

nel mondo 285milioni di persone hanno una ridotta capacit visiva o sono cieche;

oltre l80% delle cecit e l85% delle disabilit visive moderate o gravi sono evitabili con prevenzione, trattamenti o cure;

almeno il 90% delle persone cieche vivono i Paesi in cui la popolazione ha un basso reddito.

le maggiori cause di cecit sono: cataratta, glaucoma, degenerazione maculare dovuta allet, retinopatia diabetica.

la restituzione della vista attraverso un intervento di cataratta uno degli interventi sanitari pi efficaci;

le infezioni che causano la cecit stanno diminuendo grazie a politiche di sanit pubblica. oggi il tracoma una malattia che colpisce 40 milioni di persone (rispetto ai 360 milioni nel 1985 e 80 milioni nel 2002);

153milioni di persone hanno una ridotta capacit visiva a causa di difetti refrattivi non corretti. Nella maggior parte dei casi una normale capacit visiva pu essere ripristinata semplicemente con luso di occhiali.

A fare da portavoce di queste buone notizie CBM Italia Onlus, l’Organizzazione Non Governativa in campo da anni per combattere e sconfiggere le forme evitabili di cecit e di disabilit fisica e mentale nei Paesi in via di Sviluppo.

I numeri rilevati dall’OMS sono certamente ancora alti ma comunque positivi: una diminuzione del 10% rispetto all’ultima rilevazione, effettuata nel 2004, che risulta ancora pi sorprendente se associata ad un andamento demografico in crescita. Due le cause principali di questi numeri: la sconfitta quasi completa delloncocercosi, anche conosciuta come la cecit dei fiumi, e una lotta senza tregua al tracoma che inizia a dare i suoi frutti.

Il calo del numero di persone cieche e ipovedenti il risultato del lavoro congiunto realizzato da Organizzazioni Non Governative, Governi e istituzioni locali ha dichiarato il Professor Mario Angi, Presidente di CBM Italia Onlus ma, pur esprimendo grande soddisfazione per i dati anticipati dallOMS, non possiamo fermarci. Dobbiamo continuare a combattere perch oggi sono ancora 286milioni le persone cieche e ipovedenti e, per fortuna, la cecit evitabile e curabile nell85% dei casi. La cecit una piaga che, ancora oggi, toglie la speranza a troppi bambini, famiglie e intere comunit nei Paesi in Via di Sviluppo. Basti pensare che con una diagnosi precoce, spesso possibile curare le principali cause della cecit evitabile. Non possiamo perdere tempo, dobbiamo continuare a lavorare per combattere definitivamente cecit e disabilit curabili ha concluso il Professor Mario Angi.

CBM nel 2009 ha portato il suo aiuto in tutto il mondo riuscendo a raggiungere quasi 24milioni di persone. Quasi 1milione le operazioni oculistiche realizzate, di queste 675mila sono operazioni di cataratta. 22.417.661 persone hanno ricevuto assistenza medico-sanitaria nel campo della disabilit visiva. A 480.543 persone con disabilit uditiva sono state garantite cure e ausili acustici; 322.066 disabili fisici hanno beneficiato di cure e trattamenti riabilitativi. Complessivamente CBM ha sostenuto 883 progetti in 99 Paesi tra i pi poveri del mondo.

Inoltre loncocercosi stata quasi definitivamente debellata grazie a ripetute campagne di distribuzione alla popolazione del farmaco ivermectina nellambito del programma Mectizan Donation Programme. Alcune sacche endemiche, specie in zone di guerra o guerriglia resistono ancora ma vicina la vittoria finale.

Si registrano le prime sconfitte del tracoma nei Paesi in Via di Sviluppo grazie a una massiccia campagna mondiale che utilizza una strategia integrata medico-sociale. Paesi come Ghana, Gambia, Iran, Messico, Oman, Vietnam hanno eliminato il tracoma negli ultimi cinque anni; leliminazione del tracoma in Marocco un obiettivo appena raggiunto, risultato di una campagna durata 7 anni che ha portato servizi sanitari oftalmici, ma anche acqua, scolarizzazione ed educazione femminile nelle province del deserto del Marocco. Il tracoma purtroppo imperversa ancora in molti Paesi in Via di Sviluppo, soprattutto nellarea dellAfrica sub Sahariana.

Fino al 31 ottobre possibile sostenere CBM Italia Onlus, inviando un sms al numero 45505 da tutti i cellulari Tim, Vodafone, Wind e 3, o chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, donando cos 2 euro a sostegno del Centro Oftalmologico di Isiro.

CBM Italia membro di CBM International, organizzazione apolitica e senza scopo di lucro attiva dal 1908 e dal 1989 partner e collaboratore dellOrganizzazione Mondiale della Sanit (OMS) nella lotta contro la cecit prevenibile e curabile e la sordit. CBM sostiene progetti e interventi di tipo medico-sanitario, riabilitativo ed educativo; la formazione di personale locale; campagne di prevenzione e informazione della popolazione; promuove il diritto alleducazione, al lavoro e allintegrazione delle persone cieche e disabili.

CBM Italia Onlus membro della Commissione Nazionale per la Prevenzione della Cecit, istituita dal Ministro della Salute.

Per saperne di pi: http://www.cbmitalia.org/

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