Verso l’organizzazione mondiale della democrazia

In Albania, presso il Centro Congressi di Tirana, sono in corso i lavori del 38° Congresso del Partito Radicale Transnazionale che ha preso l’avvio nel pomeriggio di ieri 31 ottobre e proseguirà fino al 3 novembre. Far nascere una “organizzazione mondiale della democrazia” il progetto ambizioso e il tema di discussione di questa importante assise dei radicali. Tra i partecipanti a questa che è la seconda sessione del congresso radicale / 500 persone circa / una delegazione dei leader dei movimenti per i diritti umani in Cina,Vietnam e Tunisia: Wei Jinsheng, presidente del Movimento Democratico Cinese, Quan Nguyen, presidente del movimento nonviolento per la democrazia in Vietnam e Sihem Benzedrine, portavoce del Consiglio per la libertà in Tunisia. Si tratta, tra l’altro, della medesima delegazione di dissidenti politici che, per la prima volta, è stata audita dai Comitati sui Diritti Umani di Camera e Senato di un Paese europeo, il nostro, il 10 ottobre scorso, un evento al quale Angeli dedicherà un servizio sul prossimo numero della rivista omonima. Presenti fra gli altri, nella prima giornata del congresso di Tirana, il premier albanese Fatos Nano e i deputati italiani Vittorio Sgarbi e Antonio Del Pennino. All’apertura dei lavori Emma Bonino ha letto il messaggio di saluto inviato dal presidente della Camera Pier Ferdinando Casini e parte di una lunga lettera scritta da Adriano Sofri.