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domenica, 28 Aprile, 2024

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La lettera di Anna Maria Comito: Assistenza di qualità per le persone con disabilità

Condividiamo la lettera inviata da Anna Maria Comito Presidente della Consulta per le politiche in favore delle persone con disabilità Municipio Roma1 a tutti i referenti istituzionali  della Regione Lazio e al Ministro della disabilità con la speranza che dopo  l’epidemia del  Covid 19  si comincia a formare e sensibilizzare il personale sanitario sui bisogni delle persone con disabilità per dare loro un’assistenza di qualità.

Di seguito la lettera: 

Negli ultimi tempi, in conseguenza dell’epidemia del virus Covid19, sono diventati  argomento di cronaca le persone con disabilità grave non collaborante e in particolare  l’accoglienza delle stesse al pronto Soccorso e nelle strutture ospedaliere ovviamente  accompagnate dal familiare Assistente / Familiare caregiver purtroppo non sempre accettato. 

 Prendendo anche spunto dalle lodevoli iniziative di due Associazioni di  volontariato in relazione all’accesso in ospedale dell’ accompagnatore: Familiare Assistente/  Familiare caregiver, la Consulta per le Politiche in favore delle persone con Disabilità del Municipio Roma 1 desidera informare, sempre con spirito di collaborazione costruttiva, su  quanto è stato promosso in materia nel corso di questi ultimi anni, alfine di evitare il  disperdersi delle forze già messe a dura prova, soprattutto in questo momento, nel campo del  volontariato . 

 Già dal 2014 la Consulta, sensibilizzata anche da episodi accaduti in questo  territorio, si è posta il problema sia dell’accesso al pronto soccorso delle persone con disabilità  grave non in grado di collaborare alle cure che quello dell’accoglienza ospedaliera fino alla  dimissione.  

 Il primo passo è stato un incontro informativo di sensibilizzazione degli operatori  sanitari presso la Casa della Salute di Prati-Trionfale. In seguito, anche con il supporto delle  associazioni Co.Fa.As.”Clelia”(Coordinamento Familiari Assistenti “Clelia”) e Alzheimer, in stretta  collaborazione con la ASL Roma1 si sono tenuti alcuni seminari per il personale del Pronto  Soccorso dell’Ospedale Santo Spirito e del San Filippo Neri. 

Successivamente sono state redatte : 

  1. a) la Procedura per l’accesso al pronto soccorso di persone con disabilità non collaboranti nella quale al punto 10 si chiede che la persona con disabilità sia accompagnata dal suo caregiver  
  2. b) le Schede informative per l’accoglienza e la dimissione ospedaliera del minore o dell’adulto disabile non collaborante.

I suddetti documenti sono stati accolti dalla Direzione Generale della ASL Roma1.  Sempre nel rispetto dei diritti delle persone con disabilità e del Familiare Assistente/ caregiver,  allo scopo di semplificare e di migliorare la qualità dei servizi sanitari/ospedalieri per le  persone con disabilità, la Consulta, come già avviene in numerosi Paesi europei, sta lavorando sui  seguenti 5 obiettivi : 

  1. Assicurare la qualità e la continuità del percorso di salute;
  2. Favorire la sensibilizzazione del personale sanitario di tutti i livelli;
  3. Formare un team di esperti
  4. Favorire e formalizzare il ruolo del Familiare Assistente durante il percorso di cura ospedaliero
  5. Sorvegliare l’accessibilità in senso largo della persona con disabilità e del Familiare Assistente.

Convinti che la collaborazione e la condivisione rappresentino due nostri punti di forza più  importanti, auspichiamo di approfondire e migliorare tutti insieme; la qualità del percorso  sanitario delle persone con disabilità che necessitano di assistenza ospedaliera.  

 

Anna Maria Comito 

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