Un mondo senza muri e senza barriere architettoniche, dove la burocrazia non vive. l’arte lo spazio della fantasia aperto a tutti, dove disabile è chi non sa sognare o chi non ha fantasia. La disarmonicita’ del corpo è arte è poesia, i suoni a volte contorti di comunicazione sono melodia, la deambulazione è una coreografia sperimentale, che richiama danze etniche, ma in tutto cio’ il cuore è presente, l’anima vive e l’ ostacolo viene superato. Ne parlo in prima persona da disabile, a conoscienza da anni del mio rapporto con l’arte, dove non esiste l’impossibile. Basta vedere performances di atleti senza arti superiori la poesia che trasmettono, pittori che dipingono con bocca e piedi e altri tipi di disabilita’ nei confronti della propria attivita’, il cuore e forza che esce fuori. Questo è il vero progresso, che se considerato di piu’, riconosciuto e trasmesso alla societa’ intera non come fenomeno, ma come lezione da portare avanti e insegnare. Viviamo ognuno per fare girare la propria arte e passione, pronti a ricevere e dare aiuto, qualunque forma fisica o mentale siamo. Non esistono fenomeni da baraccone ma fenomeni di vita. Il talento dell’essere umano qualunque esso sia, viene dall’interno della persona non dall’esterno. il male lo fanno la retorica dei politici, programmi e salotti spazzatura, che usano la disabilita’ solo per propaganda personale bruttissima. Anno 2021 e continuiamo a sentire l’ignoranza che ostacola la volonta’ essere presenti ognuno con i desideri e passioni che ha, perché la precedenza continua ad averla la stupidita’, la ricchezza dipende dall’intelligenza e saggezza umana, l’eleganza dall’educazione non dallo smoking.
Luca Fagioli