Sabato 25 febbraio, presso il Mississippi, alle ore 17:30, Paola Severini Melograni modererà la conferenza, nel quale si tratteranno le tematiche del libro “Una medicina che penalizza le donne. Le prove di una scomoda verità e alcune proposte di soluzione”, scritto dal professor Silvio Garattini.
Il congresso è organizzato dalla Commissione per le Pari Opportunità di Gabicce Mare (PU) con il patrocinio della provincia di Pesaro e Urbino e della Commissione per le Pari Opportunità della Regione Marche.
L’incontro si aprirà con il saluto del Sindaco, Domenico Pascuzzi e dell’Assessora alle P.O. Rossana Biagioni, ci saranno poi gli interventi di Silvio Garattini, presidente dell’Istituto Mario Negri di Milano e autore del libro, Maria Lina Vitturini, Presidente P.O. Regione Marche e del Dott. Enrico Cancellotti, farmacista ricercatore. Parteciperanno Esperti e Responsabili della Sanità.
Programma
Saluti:
Sindaco Domenico Pascuzzi
Assessora alle P.O. Rossana Biagioni
Interventi
Silvio Garattini, presidente dell’Istituto Mario Negri di Milano e autore del libro,
Maria Lina Vitturini, Presidente P.O. Regione Marche
Dott. Enrico Cancellotti, farmacista ricercatore
Paola Severini Melograni, moderatrice
Con la partecipazione di Esperti e Responsabili della Sanità e Rappresentanti Area Sindacale Territoriale Pesaro e Urbino
Descrizione
Alla nostra conoscenza, ormai approfondita, delle differenze tra organismo e fisiologia maschili e femminili, non corrisponde un'adeguata attenzione da parte della ricerca medica e farmacologica. Esse dovrebbero mettere in campo strategie nuove perché le donne ricevano adeguata attenzione e adeguate cure. Insomma: i protocolli di cura e la produzione dei farmaci sono tutti orientati alla miglior prevenzione e terapia possibile… per i maschi. La nostra è una medicina che discrimina l'universo femminile, con conseguenze anche gravi sulla protezione del benessere e della salute delle donne.
In questo libro, Silvio Garattini e una ricca squadra di esperti illuminano questo problema, spiegano quali sono i pericolosi limiti di una "medicina al maschile" e offrono piste di soluzione per un'ingiustizia che è ormai diventata una sfida, scientifica, culturale e politica. Tra i temi trattati: le differenze anatomiche e fisiologiche tra maschi e femmine; maschi e femmine si ammalano diversamente; differenze di genere nel consumo di farmaci e nelle risorse sanitarie; differenze di genere e ricerca farmacologica; differenze di genere nella tossicità dei farmaci e delle sostanze contaminanti; differenze ed effetto dell'età per le donne pre- e post menopusa, pre- e post pubertà, gravidanza e allattamento; differenze di genere nel pronto soccorso e nella terapia intensiva; differenze di genere nelle malattie mentali; differenze di genere nella prevenzione, nello screening, negli approcci diagnostici e nell'attenzione alla salute…
