Oggi è scomparso il cantautore siciliano Franco Battiato, all’età di 76 anni.
Abbiamo scelto di pubblicare il testo della “Cura” perché è la canzone più importante, che si dedica agli altri e per noi è un simbolo della battaglia per accudire le persone più fragili e gli esseri speciali che noi seguiamo sempre.
Battiato nel 2012 è stato assessore al turismo, allo sport e allo spettacolo della regione Sicilia. E’ durante questo periodo che si incontra con il nostro direttore Paola Severini Melograni perché volevano insieme studiare il modo di valorizzare, sempre unendo cultura e sociale, il cretto di Burri (l’opera di land art realizzata site-specific da Alberto Burri tra il 1984 e il 1989 nel luogo in cui sorgeva la città vecchia di Gibellina, completamente distrutta nel 1968 dal terremoto del Belice).
Si sono incontrati a Roma alla chiesa degli artisti di Piazza del Popolo.
Purtroppo il progetto non ha visto la luce perché l’incarico del cantante durò poco.
Dai turbamenti che da oggi incontrerai per la tua via
Dalle ingiustizie e dagli inganni del tuo tempo
Dai fallimenti che per tua natura normalmente attirerai
Dalle ossessioni delle tue manie
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
Perché sei un essere speciale
Ed io, avrò cura di te
Come vi ero arrivato, chissà
Non hai fiori bianchi per me?
Più veloci di aquile i miei sogni
Attraversano il mare
Percorreremo assieme le vie che portano all’essenza
I profumi d’amore inebrieranno i nostri corpi
La bonaccia d’agosto non calmerà i nostri sensi
Conosco le leggi del mondo, e te ne farò dono
Supererò le correnti gravitazionali
Lo spazio e la luce per non farti invecchiare
Perché sei un essere speciale
Ed io avrò cura di te
Io sì, che avrò cura di te.